Watch the Throne è il progetto che Kanye, il paladino dei caf, ha messo in piedi insieme a Shawn Jay-Z Carter, il rapper furbo con lo sguardo tardo; un lp registrato interamente a 4 mani dai due e almeno 8 occhi diversi a seduta, data la mania per gli occhiali da sole che contraddistingue entrambi. Il punto è che la storia poche volte ci ha regalato occasioni del genere, in cui poter ascoltare un’intera tracklist divisa tra due giganti della musica, e di certo l’album collaborazione tra Omarion e Bow Wow non rientra tra queste. Il giusto hype ha già preso fuoco attorno questo colossale progetto e ancora poco ci è dato sapere a riguardo. Conosciamo solo una prima traccia estratta dal Lp, H.A.M., magistralmente composta da un certo Lex Luger, classe ’91, famoso per non aver prodotto niente di famoso, in cui soavemente un rullo epilettico fa a pugni con inserti di canto lirico; la traccia l’abbiamo vista accompagnata da un’anteprima dell’artwork studiato per il Lp, a cura di Riccardo Tisci (direttore creativo della maison di moda Givenchy), chiamato a chiudere questo trio della non-eleganza.
Qualche settimana fa si vociferava di una possibile uscita a sorpresa dell’album il 4 Luglio, e nonostante i rumors siano rimasti tali, qualcosa si è mosso. Da ieri infatti sul sito della Island def jam, label dietro al progetto, è possibile pre-ordinare la propria copia di Watch the Throne, sia in versione Standard che Deluxe. All’interno del sito è inoltre apparsa quasi a dimensioni d’uomo la cover ufficiale dell’album, ad opera di Tisci, come già anticipato; una frizzante rappresentazione del gusto che incarna questa sfavillante triade, a metà strada tra Luigi XV e Gianni Versace, ma molto più coatta.
Radicalismi a parte, nel progetto saranno coinvolti nomi già frequentissimi nei lavori precedenti di Kanye e Jay-Z, come quello smilzo di Swizz Beatz e sua maestà No I.D., più guests quali la signora Carter, Beyoncé, e Bruno Mars.
Per seguire gli aggiornamenti ufficiali circa le avventure baroque-caf di Kanye e Jay-Z, basta dare un like alla pagina facebook del progetto.
- Diego Giovannettone
Nessun commento:
Posta un commento