Parte questo sabato, a Napoli, la terza edizione del DTN, festival internazionale di musica elettronica. Francesca Schizzo ha fatto giusto due chiacchiere con l'organizzatore, Augusto Penna, per presentarvi meglio l'evento.
1) Ciao Augusto, presentati ai nostri lettori
Beh cosa dire. Classe 77, promoter WOO! e DTN festival insieme ad Andrea Manfredi, Francesco Silvestri e Alfredo Pone. Amante spudorato della musica per la quale vivo.
2) Parliamo un po' del DTN. Abbiamo letto di secret location, eventi sportivi.. Come si svolgerà quest'anno?
Questa è la terza edizione e ci saranno tutta una serie di eventi extra festival. La settimana del DTN in realtà inizia mercoledì con STOP DTN che non è una manifestazione anti Don't Touch bensì una serie di eventi organizzati da Anna Sastri e Antonio Marciano, e poi ci saranno una direzione artistica extra musicale a cura di CIOE' DICEVO, giovane crew che porta l'arte nei club e poi ci saranno rampe per skaters, campo di basket etc.
3) Se dovessi organizzare un festival a Napoli, probabilmente non mi sentirei libera di fare la line-up che vorrei, temendo il flop. E' un pubblico strano, la cui reazione è sempre difficile da prevedere e non siamo a Berlino.Qual è il criterio in base al quale vengono scelti gli artisti per il DTN?
Gli altri anni eravamo più settoriali, più vicini al nostro mondo Club, quello di WOO! il party che produciamo a Napoli e Londra da quasi 3 anni. Quest'anno ci siamo aperti ad Hip Hop, Rock Reggae proprio perché vogliamo sia più un festival che una normale serata Club. Gli artisti li scelgo io, che amando la musica a 320 gradi (mi mancano i 40 gradi del Metal!) sono facilitato nel compito. Naturalmente mi affido a validi e attenti collaboratori, anche giovani come nel caso dei ragazzi di WOZZUP. Se ci si fa il problema del flop è meglio non organizzare nulla a Napoli. Qui c'è il piano bar che fa 2000 persone e Santana che a stento ne fa 1500.
4) Come mai avete deciso di condensare tutti gli artisti napoletani nel secondo giorno? Non sarebbe stato meglio fare una scaletta mista, per sottoporre all'attenzione anche del più snob che verrà per Aeroplane, nomi come Aquilina, Massi DL, Gimmelli etc?
io dico sempre che NAPOLI SUONA e ho preferito per la prima volta lasciar spazio totalmente ai napoletani. Che suonino solo loro che davvero hanno ben poco da invidiare a grossi nomi del panorama musicale mondiale. Se sei Snob credo che la musica non possa mai esser parte di te e noi qui la musica la teniamo dentro, sempre.
5) Grazie Augusto, abbiamo finito. Saluta i nostri lettori e lasciaci con un brano. In bocca al lupo per il DTN!
crepi. io direi Stepping Stones dei Pulshar che suoneranno live al DTN. Che le pietre ci accompagnino per due giorni!
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