E' da circa un mese che ascolto i Cane!, ma non chiedetemene il perché. C'è qualcosa nei quattro brani che hanno caricato che mi spinge a premere nuovamente play. Era doveroso quindi parlarne anche qui ed è per questo motivo che un paio di giorni fa ho chiesto alla nostra collaboratrice Giulia di scrivere qualcosa a riguardo. Ecco cosa ne è venuto fuori. Personalmente, posso racchiudere il mio giudizio in quattro parole: TUNES FOR THE SUMMER.
Un'anima e due corpi, questo sono i Cane!, collettivo a due che se la gioca tra Milano e Londra. Fate caso alla lezione di quest'ep, essenzialmente punk, cazzaro nei testi come il punk ha da essere - ed è sempre stato - ma capace di seguire, forse anche non troppo volontarialmente, una serie di linee melodiche che lo vanno a collocare di diritto anche nel nuovissimo young american pop.
Senza sprecare troppe parole, inutili quando si ha davanti qualcosa di selvaggio e sudato come questi quattro pezzi, vi consigliamo di far caso all'impazzare dei synth quando meno ve lo aspettate e di godervi le chitarre che in She's got boobs non potranno non ricordarvi i folli demotape di Pete Doherty che se la canta e se la suona. I Magic kids arrivano dritti dritti con Tramadol e si portano dietro anche un po' di Sex pistols con quelle loro chitarre crollanti sulle batterie tanto London che non c'è più.
Da non sottovalutare.
Un pò di sano rock'n'rolle fa sempre bene!
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